venerdì 16 febbraio 2007

**PIANTE DI BELLEZZA**

  • ACHILLEA- questa pianta trova applicazione nel trattameto degli eczemi,unita all'acqua del bagno. utilizzare l'acqua di risciacquo per i capelli cura la seborrea e la forfora.
  • ALTEA- l'infuso si raccomanda a coloro che soffrono di eczemi cronici; nella preparazione occorre utilizzare acqua tirpida per evitare alterazioni nelle mucillaggini, che rappresentano i principali componenti dell'Altea.
  • BARDANA- l'infuso è utile per lavare i capelli nel caso di notevole caduta e di forfora, oppure stotto forma di lozione al mattino e alla sera. con lo scopo di curare le eruzioni cutanee e la secrezione eccessiva.
  • BETULLA- l'infuso deterge l'epidertmide e provoca l'apertura dei pori otturati (le dosi sono di 1hg di foglie essiccate in 1 l di acqua bollente lasciare in infusione per una ventina di minuti).
  • BORRAGGINE- ha un'azione purificante per l'epidermide, disincrosta i pori otturati e fa restringere quelli troppo dilatati. Le parti verdi, schiacciate, rilasciano un succo nel quale si possono immergere dei batuffoli di cotone per applicarli sulle parti interessate (va bene anche per pelle arrossata e irritata).
  • CALENDULA-con l'olio di calendula si trattano le mani screpolate: occorre disporre dei fiori in una bottiglia a collo largo una volta chiusa va esposta al sole, dietro una finestra: dopo alcuni giorni sul fondo della bottiglia si depositerà un liquido oleoso, arancione, proveniente dai fiori.
  • CAMOMILLA ROMANA- con 100 gr. di camomilla essiccata si può preparare un infuso utile per fare una maschera purificante. Dopo 10 minuti si imbevono con l'infuso alcuni batuffoli di cotone idrofilo, da tenere sul viso finchè saranno raffreddati circa 20 minuti (prima dell'applicazione occorre spalmare sul viso uno strato di crema grassa da togliere poi insieme alla maschera.)
  • EDERA- maschera decongestionante: dopo aver lavato rapidamente in acqua bollente una manciata di foglie di edera, si spezzettano, quindi si applicano sulla parte interessata per al massimo un quarto d'ora. Dopo aver asportato la maschera, trattare il viso con una garza inbevuta d'acqua.
  • ROSA- l'infuso o il decotto di petali essiccati aggiunto all'acqua del bagno serve per curare le pelli rilassate o le piccole ferite che stentano a cicatrizzare.

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